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PEPTIDE C
Il peptide C deriva dalla degradazione della proinsulina all'interno delle cellule β pancreatiche. Una volta avvenuta tale degradazione, vengono immesse nel circolo portale quantità equimolari di insulina e di peptide C. Il vantaggio della determinazione del peptide C rispetto a quella della insulina consiste nel fatto che il primo riflette in una maniera più soddisfacente il reale stato della secrezione delle cellule β del pancreas. Infatti l'insulina, una volta immessa nel circolo portale, viene catturata per più del 50 per cento al primo passaggio, dal fegato e subisce inoltre un significativo "uptake" da parte dei tessuti bersaglio. Il tasso insulinemico non riflette quindi in maniera del tutto accurata la funzione endocrina delle cellule β del pancreas. Il peptide C viene invece captato solo in minima parte dal fegato (10/per cento circa) ed un ulteriore vantaggio è assicurato dalla emivita, almeno doppia, rispetto a quella della insulina, con conseguente maggiore stabilità dei livelli sierici. La maggior parte del peptide C circolante è degradata nel rene ed è parzialmente escreta nelle urine. Il peptide C è aumentato nelle seguenti condizioni: insulinoma, insufficienza renale, diabete non insulino dipendente (tipo II), ingestione di ipoglicemizzanti orali. Il peptide C è diminuito nelle seguenti condizioni: ipoglicemia factitia da somministrazione di insulina, pancreatectomia radicale, diabete insulino dipendente (tipo I).
INDICAZIONI CLINICHE
Nel siero, il dosaggio riveste una particolare utilità nella valutazione della funzione residua delle cellule β in pazienti diabetici trattati con insulina esogena. In questi casi, infatti, il dosaggio dell'insulina sierica risulta non praticabile per la costante presenza nel siero dei diabetici di anticorpi anti-insulina che rendono impossibile la valutazione dell'insulina. Nelle urine delle 24 ore, il dosaggio è utile quando è necessario valutare in continuo la funzionalità delle cellule beta.
Tempi di Consegna
2 giorni, escluso il giorno del prelievo, il sabato e i giorni festivi.
Preparazione
E’ necessario osservare un digiuno di almeno 8 ore, è ammessa l’assunzione di una modica quantità di acqua. Nel caso di dosaggio su urina eseguire una raccolta urine delle 24h.